


Gabinetto dei disegni
Tra le collezioni meno note della Pinacoteca esiste una raccolta di disegni risalente alla prima metà dell’Ottocento, parte di un fondo accumulatosi alla costituzione dell’Accademia di Belle Arti come supporto all’insegnamento e alla didattica. Come voleva la tradizione risalente alla scuola dei Carracci, il disegno rappresentava la sintesi del procedimento manuale e intellettivo alla base della formazione degli artisti.
A questo nucleo iniziale appartengono alcuni disegni “preparatori” agli stessi dipinti della Pinacoteca e rarissimi cartoni resi noti soltanto nel 1959 attraverso una serie di mostre bolognesi che in epoca moderna, sulla scia di un rinnovato interesse per la pittura emiliana seicentesca, hanno sancito l’importanza dell’accostamento dei disegni ai dipinti per una maggiore comprensione reciproca.
Il catalogo ha continuato ad arricchirsi grazie a donazioni e acquisizioni, tra cui i disegni dei surrealisti Picabia, Duchamp e Man Ray, ed offre un’occasione davvero unica per la ricerca sui segreti delle botteghe, sullo sviluppo creativo e la pratica esecutiva degli artisti verso l’immagine finale.
Collezione consultabile solo su appuntamento dal mercoledì al venerdì. Preavviso minimo 3 giorni.
Il sabato e la domenica non è possibile accedere al Gabinetto dei Disegni e visitare le opere custodite.
Considerata la delicatezza e fragilità dei materiali esecutivi, foglia d’oro, supporto cartaceo, l’autorizzazione alla consultazione di studiosi, dottorandi, laureandi e colleghi storici dell’arte dei preziosi tarocchi Visconti/Sforza, cosiddetti Brambilla, e dei tarocchi Solabusca, è SOSPESA. La movimentazione dei tarocchi, su valutazione dei restauratori, risulta estremamente nociva alla loro conservazione. In molte altre realtà museali italiane e straniere (Yale University e Pierpont Morgan Library, Accademia Carrara) non sono consultabili.
Responsabile: dott. ssa Letizia Lodi
letizia.lodi@cultura.gov.it
tel. +39 02 72263234


Studio di testa e di mani
Gaetano Gandolfi
Ragazzo di profilo con cappello bordato di pelliccia
Giambattista Piazzetta
Madonna col Bambino e san Giovannino
Cristoforo Savolini
Mezza figura di giovane con profilo verso destra
Guercino (Giovan Francesco Barbieri)
Assunta
Guido Reni
Cartone preparatorio per la Fortezza e la Temperanza
Ludovico Carracci
Madonna col Bambino incoronata da un angelo e due figure
Federico Barocci (Federico Fiori)
Autoritratto
Giovanni Ambrogio Figino
Studio di testa maschile di tre-quarti volta a destra (Cristo)
Federico Barocci (Federico Fiori)
Adorazione del bambino
Bernardino Lanino
Uomo a mezzo busto di profilo rivolto verso destra (recto)
Leonardo da Vinci
Studi tecnici, progetto di un contatore d’acqua per Bernardo Rucellai (verso)
Leonardo da Vinci
San Giovanni Battista con l’agnello
Lorenzo Costa il Vecchio
Madonna col Bambino e un angelo
Andrea Solario