La Vergine è raffigurata, chiusa da un tendaggio sullo sfondo, insieme al Bambino addormentato su un grande cuscino, come presagio della sua morte e sorvegliati da un angelo che si sporge sulla sinistra.
L’artista esalta i valori plastici delle forme attraverso un effetto chiaroscuro realizzato a pietra nera sopratutto nel gruppo in primo piano, che sembra emergere dalla carta come in un rilievo.
La quadrettatura a pietra nera, che si può intravedere, è utile per il riporto in scala proporzionale della composizione sulla tavola che è avvenuto tramite la foratura dei contorni, picchiettati secondo la tradizionale tecnica dello spolvero con polvere di carbone, i cui residui hanno enfatizzato le qualità chiaroscurali del disegno. La freschezza del tratto e i vari pentimenti nei profili esterni delle figure indicano come l’artista abbia comunque rilavorato le figure anche su questo foglio.
AUTORE Andrea Solario
DATA 1505 ca.
MATERIA E TECNICA Carboncino su Carta
TECNICA OPERA Pietra nera, carboncino, gessetto bianco, quadrettatura a pietra nera.
DIMENSIONI mm 554 x 420
INVENTARIO Inv. 290
Opera non esposta