Il busto riproducente il volto del poeta, protagonista del Neoclassicismo letterario italiano, è quanto resta del monumento a lui dedicato e posto nel loggiato del palazzo di Brera. Il cenotafio, fuso in bronzo da Luigi Manfredini, comprendeva anche una stele con effigiata la figura allegorica della Poesia dolente; era stato progettato dal pittore Palagi e modellato da Sangiorgio, lo scultore ormai celebre per la realizzazione dell’imponente Sestiga bronzea che sovrasta l’Arco della Pace.