



Sboccia La rosa di Brera

Il progetto è partito nella primavera del 2016. Con il supporto di Orticola, la Pinacoteca di Brera ha chiesto a Rose Barni, un vivaio toscano specializzato in rose gestito dal 1882 dalla famiglia Barni, di creare un ibrido speciale che è stato chiamato “rosa di Brera”.
Nel luglio 2016 il direttore della Pinacoteca di Brera James Bradburne ha visitato il vivaio Barni e selezionato una rosa cluster, creata da uno specialista francese, che è stata successivamente protetta da copyright come “rosa di Brera”. Nel mese di maggio 2017, nel corso della manifestazione Orticola, la rosa sarà presentata ufficialmente e trapiantata nell’Orto Botanico di Brera e diventerà il simbolo del premio annuale di Brera, da assegnare durante il ballo di Ballo di Brera il 21 giugno 2017.

Ispirandosi alla Rosa di Brera il designer di gioielli Giampiero Bodino, direttore creativo del Gruppo Richemont e CEO dell’omonima Maison, ha disegnato un gioiello – la spilla di Brera – che sarà consegnata ogni anno al vincitore del premio, assegnato a un personaggio che abbia sostenuto Brera in modo straordinario.
La Rosa di Brera
La rosa di Brera appartiene al gruppo dei rosai a cespuglio a mazzi, con portamento eretto e compatto, vegetazione folta e lucida, assai resistente alle malattie. I fiori, prodotti in abbondanza da maggio fino all’autunno inoltrato, mostrano in boccio una tonalità bicolore rossa e gialla che durante l’apertura evolve in un color magenta con risvolti crema nella parte inferiore del petalo. Questa varietà si presta bene alla formazione di aiuole mono- o poli-cromatiche, per conferire effetti massivi di colore, ma si accosta bene anche ad altre essenze perenni o arbustive. Lo sviluppo è di circa cm 80 in altezza e cm 50 in larghezza.
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