


Il dipinto è giunto a Brera a seguito delle soppressioni napoleoniche dal monastero delle Benedettine di San Lorenzo a Venezia: faceva certamente parte di un complesso decorativo più ampio, al quale dovevano appartenere altre tavole simili, ciascuna con un santo a figura intera su sfondo paesistico coronato da due angeli; del complesso al momento sono stati rintracciati solo alcuni elementi. La figura un po’ rigida del santo è resa ancora meno naturale dalla fitta trama decorativa del paramento ricamato in oro, mentre il paesaggio, animato da vivaci figurine di gusto fiabesco, mostra di non aver recepito le novità di Giovanni Bellini e di Giorgione a proposito della resa naturale e atmosferica della luce.

AUTORE Gerolamo da Santacroce (Gerolamo Galizzi)
DATA 1530 - 1540
MATERIA E TECNICA Olio su Tavola
DIMENSIONI cm 40 x 35
INVENTARIO 290
Opera non esposta