Insieme a San Giovanni Battista costituiva il pannello laterale di un trittico, al cui centro era una Madonna con il Bambino e san Giovannino su tavola di cui si ha notizia sino al 1822. I riferimenti stilistici più immediati, per quest’opera, si colgono con La Stregoneria alla Galleria degli Uffizi a Firenze, che dovrebbe collocarsi intorno al 1542; analogo è il punto di cristallizzazione formale con cui l’ultimo Dosso “romanista” perviene anche mediante il viraggio della sua più consueta esuberanza cromatica verso tagli di luce nitidi e scultorei. Nel volto del san Giorgio sono state riconosciute le fattezze di Francesco d’Este, signore di Massa Lombarda, cittadina da cui le opere provengono, e probabile committente del dipinto.
Della tavola si conserva una copia a grandezza naturale nella chiesa di San Paolo a Massa Lombarda, quasi sicuramente commissionata nel 1838 dalla Congregazione Generale dei Luoghi Pii.
AUTORE Dosso Dossi (Giovanni di Nicolò Luteri)
DATA 1540 circa
MATERIA E TECNICA Olio su Tavola
DIMENSIONI cm 163 x 48
INVENTARIO 1222
SALA XXI
Opera esposta