L’opera apparve sul mercato antiquario milanese nel 1940, proveniente secondo la tradizione dal territorio ligure. Le vicende, tuttora oscure della tavola, si spiegano in parte con la tarda fortuna nel campo degli studi sulla pittura lombarda. F. Wittgens rese per prima noto il dipinto, riferendolo alla mano di Vincenzo Foppa. La conformazione stretta ed alta della tavola, fa ipotizzare che essa occupasse il centro di un trittico.
Il dipinto coglie il momento finale della Presentazione, l’attimo in cui il sacerdote Simeone riconsegna Gesù alla Madonna dopo averlo simbolicamente offerto a Dio, come prescriveva la cerimonia. La scena si svolge in un’architettura in prospettiva, traversata e resa viva dalla luce. Quest’ultima scivola su stoffe e oggetti, sui marmi e sui volti definendo le espressioni e restituendo l’atmosfera mobile, ricca di penombre, con una sensibilità che deriva dalla conoscenza della pittura fiamminga.
AUTORE Vincenzo Foppa
DATA 1470 circa
MATERIA E TECNICA Tempera su Tavola
DIMENSIONI cm 129,5 x 56
INVENTARIO 5456
SALA X
Opera esposta