Il dipinto, noto anche con il titolo di Grande natura morta metafisica o Natura morta con il manichino, è stato realizzato con ogni probabilità alla fine del 1918 dopo le nature morte già in collezione Riccardo Jucker e Luigi Magnani e prima di quella del 1919 della collezione Jesi.
Il legame tra queste opere va cercato non tanto negli spunti tematici comuni quali il manichino, la bottiglia candida e ben tornita, il cilindro, la cassetta rettangolare, quanto nell’intonazione cromatica calda e dorata, nella nitidezza assoluta seppur viva delle forme geometriche e nella semplicità calcolata eppure naturale dell’ impostazione spaziale.
La Natura morta entrò in Pinacoteca nel 1976 con il primo gruppo di opere di Emilio e Maria Jesi, che lo acquisirono negli anni Quaranta dalla raccolta del genovese Alberto della Ragione.
AUTORE Giorgio Morandi
DATA 1918
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
TECNICA OPERA olio su tela
DIMENSIONI cm 68,5 x 72
INVENTARIO 5082
SALA IX
Opera esposta
Donazione