


E’ l’ultima tela di soggetto storico dipinta da Hayez che, rassegnato ad abbandonare questo genere pittorico di impegno politico, prestò il proprio volto a Marin Faliero, il doge condannato alla decapitazione con l’accusa di aver complottato contro l’egemonia del patriziato per instaurare a Venezia la signoria. Alle mostre internazionali di Monaco e di Vienna l’opera ottenne lodi entusiastiche e ne fu riconosciuto il messaggio simbolico, allusivo al disinganno di molti intellettuali italiani dopo l’unità.

AUTORE Francesco Hayez
DATA 1867
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
DIMENSIONI cm 238 x 192
INVENTARIO 806
SALA XXXVIII
FIRMA Francesco Hayez da Venezia / dipinse dell'età d'anni 77 / in Milano 1867
Opera esposta