


L’opera, dipinta per la chiesa di sant’Alessandro a Bergamo, è tra le prime prove di una formula iconografica che diventerà caratteristica di Moroni. L’offerente, realisticamente ritratto, è raccolto in preghiera; di fronte a lui ma separati da una balaustra, appaiono i santi a cui si rivolge. La diffusione degli Esercizi spirituali di sant’Ignazio di Loyola (1546) contribuì al successo di questo genere di composizioni, che suggerivano la presenza reale, anche se in uno spazio ‘altro’ delle figure divine.

AUTORE Giovan Battista Moroni
DATA 1550 circa
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
TECNICA OPERA olio su tela
DIMENSIONI cm 102 x 110
INVENTARIO 314
SALA XVIII
Opera esposta