Di origini tedesche, dopo alcuni contatti con il Bauhaus di Dessau si trasferì a Parigi nel 1932, dove frequentò i surrealisti e operò soprattutto come fotografo e musicista. La sua attività di pittore ebbe inizio solo con il dopoguerra, proponendosi con forza travolgente nel filone della cosiddetta “Astrazione lirica” – fusione di surrealismo ed espressionismo – con una serie di composizioni di grande formato, ricoperte di colori smaltati, di chiazze alternate e segni filiformi, di laghi di colore e di granulosità rugose, preludi della futura tendenza dell’Informale.
Composizione IV, apparso per la prima volta nel 1947 e conosciuto anche come “Janvier”, ne costituisce un esempio di straordinaria qualità, entrato nella collezione Jesi subito dopo la retrospettiva dedicata all’artista dalla Biennale di Venezia nel 1958.
AUTORE Wols (Otto Wolfgang Schulze)
DATA 1947
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
DIMENSIONI cm 65 x 54
INVENTARIO 5479
SALA XV
FIRMA Wols
Opera esposta
Donazione