Conservazione e restauro
Grazie al laboratorio di restauro trasparente, le attività conservative sono diventate parte integrante della visita alla Pinacoteca. La luminosa struttura, progettata da Ettore Sottsass nel 2001 e posta al centro del percorso espositivo (sala XVIII), offre al visitatore un’opportunità unica: seguire da vicino e “in diretta” le varie fasi dei restauri, potendo osservare le opere da nuovi punti di vista (come il retro, solitamente nascosto). Nel laboratorio, che partecipa all’organizzazione di mostre e allestimenti, si svolge anche un’intensa attività di ricerca e di diagnostica dedicata in particolare ai dipinti della Pinacoteca.
Negli anni il laboratorio è stato aggiornato e revisionato, e fornito di nuova strumentazione, utile per il restauro e per eseguire indagini scientifiche sulle opere del museo.
Due monitor di grandi dimensioni permettono di avere informazioni, anche grazie all’utilizzo di immagini e filmati, sui restauri in corso. Due volte al mese inoltre è possibile partecipare agli incontri dedicati dal laboratorio di restauro ad illustrare le attività e a rispondere alle curiosità dei visitatori.
Video
Andrea Carini ci porta dentro il laboratorio di restauro, le cui attività proseguono anche durante il lockdown.
Come si prepara un intervento conservativo? A cosa servono le indagini multispettrali?
La conservazione preventiva è fondamentale per avere un quadro clinico delle opere sempre aggiornato ed evitare il loro deterioramento. Accompagnamo la nostra restauratrice nel suo giro di monitoraggio.
1a PARTE | Il nostro laboratorio sta per ultimare il restauro di uno dei ritratti più belli della Pinacoteca, il “Ritratto di gentiluomo anziano con guanti” (forse Liberale da Pinedel) dipinto da Lorenzo Lotto.
2a PARTE | Seconda parte dell’approfondimento sul restauro del “Ritratto di gentiluomo anziano con guanti (Liberale da Pinedel?)” di Lorenzo Lotto, a cura del laboratorio della Pinacoteca.
1a PARTE | I nostri “dottori dei quadri” ci svelano i segreti del restauro della “Madonna con il Bambino” (1525) di Marco d’Oggiono, eseguito dal laboratorio della Pinacoteca.
2a PARTE | Approfondimento sul restauro della “Madonna con il Bambino” (1525) di Marco d’Oggiono, eseguito dal laboratorio della Pinacoteca.
Restauri
Laboratorio di restauro
Andrea Carini
responsabile dell’ufficio
[email protected]
Valentina Balconi
[email protected]
Paola Borghese
[email protected]
Sofia Incarbone
[email protected]
Ilaria Negri
[email protected]
Il Restauro Trasparente
Il primo e il terzo mercoledì del mese si svolge in Pinacoteca uno degli appuntamenti più amati dal pubblico, “Il restauro trasparente”: visite guidate a cura del nostro laboratorio di restauro, tenute in sala XVIII o in altri spazi del museo, per rispondere alle curiosità dei partecipanti e illustrare le operazioni conservative in atto.
