Conversione di san Paolo
Scheda tecnica
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Titolo
Conversione di san Paolo -
Autore
Bernardino Luini, Bernardino Scapi -
Anno
1520 -
Dimensioni
235 x 390 -
Inventario
sn -
Sala
Paderno Dugnano (MI), Chiesa di Santa Maria Nascente
Nel 1520 Paolo Rognoni da Taegio, letterato e uomo di legge, commissionò a Luini il Sacrificio di Isacco e la Conversione di san Paolo per ornare le ante dell’organo di Sant’Eustorgio, realizzato dal celebre Giovanni Giacomo Antegnati. Le due tele rappresentano momenti di rivelazione divina dall’Antico e dal Nuovo Testamento. Rognoni chiese a Luini di dipingerle di persona ma una certa rigidità delle figure fa pensare a un intervento della bottega.
Si trattava di una commissione prestigiosa: la chiesa domenicana di Sant’Eustorgio era fra le predilette dell’aristocrazia di Milano. Intorno al 1540 l’organo fu spostato e le ante furono riadattate, con i dipinti di Luini all’interno e all’esterno due tele, perdute, di Cristoforo Bossi. Dopo che il convento fu soppresso nel 1798, le tele di Bernardino Luini entrarono a Brera. Furono depositate in Santa Maria Nascente nel 1847.