Studio di angioletti sulle nubi

Sul tema degli angeli e dei putti, in volo, cantanti in coro o festanti sulle nubi, Cantarini denuncia gran numero di prove grafiche, dove risultano talora già inseriti nel progetto d’insieme o studiati singolarmente, sempre nell’ambito di particolari idee compositive.

Per una campionatura generale di modelli si rinvia alla scheda n.2 (inv.507), per quanto riguarda più specificatamente gli angeli, oltre alla invenzione reniana dell’Angelo custode, con un dipinto (Urbino, Galleria Nazionale delle Marche) e almeno un bellissimo disegno (inv.1966; Genova, Palazzo Rosso) vive, si annoverano diversi studi sull’argomento.

Un leggero volo di tre angeli adulti è in un foglio a sanguigna dell’Albertina di Vienna (inv.23.763) elegantissimi angeli anche quelli di Monaco (inv.13767(v.); Staatliche Graphische Sammlung) di Rio de Janeiro (inv.28,2(r.); sul verso Studio per la Madonna in gloria col Bambino; Biblioteca Nacional; Ambrosini Massari 1995, n.59, pp.113-114) o dell’Album Horne (inv.6192Hv.; sul recto Studio per incoronazione di una santa; 6198H; 6209H(r.)/(v.); e tutti rimandano a composizioni testimoniate dalla grafica, per la Vergine in gloria sostenuta da Angeli; nn.12,19,31, pp.113,116-117,123-124).

Nel caso del nostro disegno angeli e angioletti sono insieme, in una vivace e vociferante mischia sulle nuvole.

Reggono delle palme, simbolo dei martiri cristiani, che fanno pensare a un progetto relativo a questo tema.

Nello Studio per il martirio di sant’Orsola (inv.28,7; Rio de Janeiro, Biblioteca Nacional, Ambrosini Massari 1995, n.60, pp.115-116) ritroviamo in cielo frotte di angeli con le palme, disposti dalla sinistra alla destra del foglio, a coprire lo sviluppo orizzontale del racconto sottostante.

Nel nostro disegno invece, la composizione è svolta su tutto il foglio, in senso verticaleggiante, e comunque potrebbe trattarsi di una fase di studio per analoghe progettazioni.

Nel disegno di Rio inoltre, Cantarini sceglierà di mettere un numero contenuto di angeli in cielo, quasi tutti adulti. Nel suo corpus grafico risultano altri studi legati alla rappresentazione di scene di   martirio di santi, come avviene anche in un foglio a penna braidense per il Martirio di santa Caterina d’Alessandria (Ambrosini Massari 1997, pp. 188-189, scheda n. 47, inv.77).
 

Bibliografia essenziale:

Anna Maria Ambrosini Massari in Anna Maria Ambrosini Massari, Marina Cellini, Disegni di Simone Cantarini a Brera: la collezione Acqua, in Simone Cantarini nelle Marche, catalogo della mostra Pesaro (Venezia) 1997, pp. 144-282

Anna Maria Ambrosini Massari
 

 
Autore: Simone Cantarini (Pesaro, 1612 – Verona, 1648)
* Tecnica: matita rossa, tipo a verdino.

Controfondato; privo degli angoli inferiore e superiore sinistro, lacerazione sull’angolo inferiore destro; cornice tipo a.

Scritte e timbri sul disegno: in basso a destra: Sim.e Cant.ni da Pesaro; affiora dal verso n° …312; timbro in basso a destra.

Scritte e timbri sul controfondo: in alto a destra: 312.

Provenienza: Acqua, 1857, acquisto, Accademia Belle Arti di Brera.

Bibliografia: Acqua, n. 312; Emiliani 1959, Appendice, n.51, p.77; Mancigotti 1975, p.277; Ambrosini Massari 1995, p. 113; 1997, pp. 166-167.