Questa tavola di un artista toscano del terzo quarto del Duecento rappresenta un vescovo del VI secolo circondato da sei episodi della sua vita, in uno stile ancora fortemente segnato dalla lezione dell’arte bizantina. A sinistra e a destra del santo sono raffigurate scene della sua vita, un miracolo successivo e l’apparizione degli degli angeli dinanzi al cadavere. Il dipinto proviene dalla collezione di Paolo Gerli, l’industriale milanese a cui il Castello Sforzesco deve l’acquisto degli arazzi Bramantino.
Didascalia per famiglie
Senza parole
Quando questo quadro è stato dipinto solo poche persone sapevano leggere: le storie venivano così raccontate per immagini, come in un fumetto. In questa casetta c’è san Verano con due angeli a fargli compagnia, ci sono tanto oro e alcuni episodi della sua vita. Riesci a seguire il racconto? Si comincia dall’alto col suo battesimo e si finisce in basso con la sua sepoltura. Quali sono i momenti della tua vita che verrebbero dipinti intorno al tuo ritratto?
AUTORE Maestro di San Verano
DATA fine del XIII secolo
MATERIA E TECNICA Tempera su Tavola
DIMENSIONI cm 157x97
INVENTARIO 5452
SALA II
Opera esposta