
Da 5/02/2019 a 24/02/2019
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Questo dipinto, probabilmente parte di un complesso più ampio, è firmato da un pittore di cui non si conoscono altre opere, che potrebbe essere Giorgio Schiavone, attivo a Padova. È un dipinto straordinario, perché mostra già una chiara tridimensionalità che ricorda il giovane Andrea Mantegna; sembra di sentire le vene pulsare sotto la pelle del santo. San Marco è identificato dalla iscrizione Pax tibi Marce Evangelista meus sul rotolo, e dall’iscrizione San Marcus Evangelista.