L’opera insieme alle due tavole raffiguranti San Gerolamo nel deserto e La morte di San Gerolamo, costituivano la predella della Pala di San Gerolamo, tutt’oggi conservata nel duomo di Asolo e datata dalla critica al 1485.
Furono acquistate nel 1900 da Giuseppe Colbertaldo di Asolo.
La predella raffigura tre episodi della vita di san Girolamo. Nel primo il santo toglie una spina dalla zampa di un enorme leone, in un Egitto stranamente veneziano malgrado le palme. Nel secondo il santo, che vive in una grotta, contempla un Crocifisso dal corpo curiosamente realistico. L’ultima scena, che rappresenta il suo funerale, con le candele all’estremità del corpo e il leone sofferente per la morte del padrone, dà un’idea di come si svolgesse questa cerimonia nel Quattrocento.
AUTORE Lazzaro Bastiani
DATA 1485 circa
MATERIA E TECNICA Tempera su Tavola
DIMENSIONI cm 25 x 152
INVENTARIO 1219
SALA VI
Opera esposta