L’opera giunse a Brera nel 1808 a seguito della soppressione della chiesa dello Spirito Santo a Crema. La tela reca tracce di sagomatura mistilinea nella parte superiore verosimilmente dovute al suo inserimento in un nuovo altare, probabilmente barocco, che comportò il ritaglio di una porzione inferiore dell’opera a forma di lunetta. Fu portata al formato rettangolare originario forse tra il 1812 e il 1818.
Appartiene alla produzione giovanile dell’artista e ne mostra l’adesione al linguaggio classico e monumentale elaborato a Roma nel primo decennio del secolo grazie al magistero di Raffaello e Michelangelo: la discesa dello Spirito Santo avviene entro una fastosa architettura di ispirazione classica, dove si muovono personaggi dalle pose solenni e dove rifulgono i rossi e i verdi squillanti delle vesti; tutta la scena è immersa in una calda atmosfera luminosa che rivela le origini venete dell’autore.
AUTORE Paris Bordon
DATA 1526 - 1527
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
DIMENSIONI cm 305 x 220
INVENTARIO 90
SALA XIV
In restauro