
12/12/2019
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Reni affronta un episodio tratto dalla Lettera ai Galati, in cui Paolo rimprovera Pietro seduto per terra con il volto solcato da lacrime. Il tema penitenziale era adeguato alla pittura controriformata, che insisteva sul sacramento della confessione, rifiutato dai protestanti. Al pittore, trasferito a Roma nel 1601 ma spesso tornato a Bologna, la tela fu commissionata dai Sampieri, nella cui collezione rimase fino al 1811. Reni oscilla tra il classicismo dei Carracci e il naturalismo di Caravaggio.