Nel 1811 il bolognese Francesco Sampieri, in difficoltà economiche, vendette la quadreria di famiglia: sette capolavori che avevano reso famosa la collezione furono acquistati dal ministro degli interni del Regno d’Italia che li destinò a Brera. Insieme a Cristo e l’adultera di Agostino e a Cristo e la cananea di Ludovico, la tela formavauna piccola serie commissionata ai Carracci dall’abate Astorre Sampieri. Annibale eseguì il dipinto prima della partenza per Roma nel 1595. Esiste anche una piccola replica autografa del dipinto, che si propende problematicamente ad identificare con quella citata da G.P. Bellori in casa Oddi a Perugia, conservata nello Szépmuvészeti Mùzeum a Budapest.
Scarica l'immagine ad alta risoluzione
TITOLO
Cristo e la Samaritana al pozzo
AUTORE Annibale Carracci
DATA 1594 - 1595
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
DIMENSIONI cm 170 x 225
INVENTARIO 104
SALA XXVIII
Opera esposta
AUTORE Annibale Carracci
DATA 1594 - 1595
MATERIA E TECNICA Olio su Tela
DIMENSIONI cm 170 x 225
INVENTARIO 104
SALA XXVIII
Opera esposta