Terzo giovedì serale Brera/Musica online
Per il terzo giovedì musicale, Brera/Musica, con la direzione artistica del Maestro Clive Britton, desidera portare a casa vostra anche questo concerto on line.
Programma
Gracieusette – chanson avec des refrain
Bonté, sen, valour et pris – ballade in stile di stantipedes
De la grand joie – ballade
Douce Amour, confortez moi – virelai
Bonne Amours me rent – ballade
Amours, cent mille mercyz – ballade
Abundance de fellonie – ballade in stile di grand chant courtois
DE DESIR ET D’ESPOIR
le amorose danze di Jehan de Lescurel
Nello scegliere un’opera della pinacoteca di Brera per questo Terzo Giovedì del mese siamo rimasti incantati dalla Danza degli Amorini di Francesco Albani, nella sezione dedicata ai lavori in restauro sul sito della pinacoteca. Per chi come noi si occupa di musica antica, il parallelismo tra il restauro e l’esecuzione storicamente informata è immediato. Anche noi in qualche modo restauriamo l’opera del compositore, che il più delle volte ci arriva sotto forma di una fonte scritta ovviamente parziale, ossia priva del suono dei suoi esecutori originali e dunque di ardua interpretazione.
Nel caso del programma di oggi abbiamo scelto una selezione di brani da un nostro progetto incentrato sul troviere parigino Jehan de Lescurel, vissuto a cavallo tra Tredicesimo e Quattordicesimo secolo. Di lui ci sono arrivate 35 monodie, ossia musiche composte da una sola melodia, e una composizione polifonica che ci indica come dovessero eseguite anche le altre, a seconda dell’inventiva di chi le suona e canta. Abbiamo quindi elaborato, basandoci sui trattati di composizione del tempo, quella che è solo una delle tante versioni possibili di queste musiche, che in ogni occasione possono essere eseguite in modo diverso in base al sentimento momentaneo, alla disponibilità di altri strumenti o al desiderio puro e semplice di creare una versione differente “restaurando” l’idea del compositore di lasciare libera la creatività dell’esecutore. Sono tutte musiche basate su ritmi di danza, e tutte dedicate a temi amorosi profani dal carattere giocoso e lieve, privo della malizia tipica delle composizioni medievali coeve. Il girotondo dei putti intorno all’albero richiama completamente questo allegro senso di festa in giardino, che riprendiamo con la declamazione di alcune strofe di una poesia dello stesso Jehan de Lescurel.
Puy de Saint-Cyr
Margherita Burattini – arpa gotica
Caterina Chiarcos – voce
Andrea Gavagnin – voce, flauto dritto, symphonia
Davide Gazzato – percussioni, flauto dritto
Composto da specialisti della musica antica provenienti da Belgio, Francia, Italia e Spagna, il “Puy de Saint-Cyr” nasce nell’estate del 2020 ispirandosi alle antiche confraternite di musicisti e poeti originarie del nord della Francia che si diffusero in molte città dalla metà del XIII secolo fino ai primi anni del XVIII secolo. I membri dei “puy”, uomini e donne, si ritrovavano per fare musica insieme sfidandosi in gare di composizione, poesia e improvvisazione, costituendo così un raffinato e brillante polo intellettuale e artistico della comunità. Dedicato all’esecuzione di pagine rare e poco conosciute del repertorio medievale e rinascimentale, il ‘”Puy de Saint-Cyr” si propone la riscoperta di una prassi storica attenta e musicalmente curata, per catturare l’immaginazione del pubblico contemporaneo ed evocare un affascinante passato dai colori sorprendentemente vivaci e luminosi. Il “Puy de Saint-Cyr” si è esibito per il Collegium Musicum Classense di Ravenna, presso la Fondazione Levi di Venezia, per il concerto natalizio 2020 di “Titans Rising” a Berlino, i “Concerts a Boire” del Festival FloReMus 2021 di Firenze, e ha all’attivo numerosi concerti alla Pinacoteca di Brera in Milano in occasione delle aperture serali del “Terzo giovedì del mese” dal vivo e in streaming.